Orientamento universitario al “Gentili”

Si è concluso con successo il progetto Orientamento “Tecnologie e saperi umanistici” realizzato in collaborazione con l’Università di Macerata, rivolto alle studentesse e agli studenti delle classi 5° e 3° del Liceo Scienze Umane e Linguistico “Gentili”, voluto dalla Dirigente scolastica Prof.ssa Annamaria Marcantonelli.

Il percorso, articolato in lezioni e laboratori, si è aperto il 12 marzo presso la sede del nostro Istituto con l’intervento “L’impatto delle tecnologie e dell’AI generativa nella ricerca scientifica e umanistica” dei docenti del Dipartimento di Studi Umanistici Tiberio Uricchio e Giorgia Di Marcantonio, che ha visto il pieno coinvolgimento dei ragazzi data l’estrema attualità della tematica,

è proseguito il 10 aprile presso la sede dell’Università di Macerata con i corsi “Etica ed Intelligenza Artificiale”, “La ‘memoria’ del traduttore: strumenti e nuove tecnologie”, “Data Analysis e scienze sociali”, tenuti dalle docenti del Dipartimento di Studi Umanistici Carla Danani, Francesca Raffi e di Economia Luisa Scaccia, e con laboratori di introduzione al sistema universitario; incontri in cui ai nostri studenti è stata riservata una calorosa accoglienza e ampio spazio hanno trovato i loro quesiti e curiosità,

per concludersi il 29 e 30 aprile con laboratori realizzati da esperti UNIMC presso il “Gentili”: “Imparare a informarsi” con le Dott.sse Patrizia Ortenzi e Rossana Angeloro del Centro di Ateneo per i Servizi Bibliotecari, “La scelta universitaria. Talenti e passioni: la professione che è in te” e “Rethinking”, gestiti rispettivamente dalle Dott.sse Brunella Paoli, Lucia Compagnoni e Eleonora Bonfili dell’Area Didattica, Orientamento e Servizi agli studenti.

I laboratori hanno visto studentesse e studenti del “Gentili” coinvolti in attività digitali ma anche pratiche, creative, divertenti, sotto la guida professionale e inclusiva degli esperti UNIMC. Grazie a queste attività hanno sperimentato il valore della formazione superiore nella società della conoscenza e compreso l’importanza di informarsi sulle diverse proposte formative sia per la crescita personale sia per la realizzazione di società sostenibili e inclusive. Inoltre, facendo esperienza di didattica disciplinare attiva, partecipativa e laboratoriale, i ragazzi hanno avuto la possibilità di approfondire la metodologia di apprendimento propria del metodo scientifico, auto-valutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze per ridurre il divario tra quelle possedute e quelle richieste per il percorso di studio di interesse, consolidare competenze riflessive e trasversali per la costruzione del progetto di sviluppo formativo e professionale, conoscere i settori e gli sbocchi occupazionali possibili nonché i lavori futuri sostenibili e inclusivi e il collegamento fra questi e le conoscenze e competenze acquisite.

Un’occasione preziosa per i nostri studenti, accolta e vissuta con interesse e piena partecipazione.